Vaca che testa ca g’ho
Antonio Guidetti e l’Artemisia Teater in “Vaca che testa ca g’ho”
2 Atti di Antonio Guidetti –
Seconda guerra mondiale. Artemio Scattini è impegnato a difendere la propria casa assediata dalle truppe tedesche in ritirata. Rimane ferito a morte e decide di donare la sua proprietà all’amico Marino, che era accorso per aiutarlo. Marino sembra però cadere anche lui colpito dal fuoco del nemico invasore. Poi la storia riprende una trentina di anni dopo. Artemio, evidentemente scampato alla morte, è diventato un imprenditore di successo, ma vecchi fantasmi tornano a disturbare la quiete in casa Scattini. Marino riappare per rivendicare i propri diritti… Artemio Scattini è sull’orlo di un precipizio. Che fare?